ASSEMBLEA DEI PRECARI
venerdì 20 ottobre 2006
ore 15.00
centro cultura pergoli - piazza mazzini falconara marittima
è indetta un'assemblea per la costituzione di un comitato che consenta a TUTTI i precari di esprimere le proprie posizioni rispetto alla difficile situazione che si è venuta a creare all'interno dell'Amministrazione Comunale di Falconara Marittima e di individuare le strategie più opportune per la creazione di una piattaforma comune che consenta di affrontare tanto il problema del precariato quanto l'analisi della difficile situazione economica al fine di continuare a garantire ai cittadini la qualità dei servizi erogati che, ad oggi, sono in buona parte garantiti proprio dalla presenza dei lavoratori precari.
Il comitato ha ricevuto l'adesione di CGIL, CISL e UIL che, nella stessa mattina, sono state convocate dall'Amministrazione al fine di individuare le possibili strategie di risanamento dell'Ente.
Inoltre, si invitano tutti i dipendenti a tempo indeterminato del Comune, nonché i cittadini falconaresi, ad essere solidali con le richieste del nascente comitato e sostenerne le iniziative.
posted by falcoprecario at 3:56 PM
5 Comments:
Bene, speriamo che i precari che parteciperanno non siano solo i quattro gatti a cui e stato preannunciato il licenziamento.
Il problema è di tutti:
di tutti i precari che hanno un chiaro segnale dell'impotenza o incompetenza, volontaria o meno, di questa amministrazione;
dei dipendenti a tempo indeterminato che dovranno mandare avanti gli uffici senza avvalersi della collaborazione dei colleghi di serie B;
di tutti i falconaresi che vedranno ulteriormente ridotti i servizi al cittadino.
Allo stesso tempo speriamo che i sindacati partecipino in maniera costruttiva.
In bocca al lupo!
20 ottobre, 2006 00:00
condivido a pieno. è necessario che tutti sentano l'esigenza di partecipare a questo incontro di approfondimento su scelte che riguardano l'intera struttura. Credo che tutti, ai vari livelli, siano interessati a conoscere la progettualità della nuova amministrazione e le sue modalità attuative, perché la scelta operativa sui precari si lega indissolubilmente al futuro della città e al suo sviluppo in continuità con un profilo di alto livello nei servizi
20 ottobre, 2006 08:43
E' arrivata l'ora che tutti alzino la testa, qualcuno l'ha fatto, molti altri no...qualsiasi cosa accada io non perderò, perché NON C'E' SCONFITTA, NEL CUORE DI CHI LOTTA!
Luca
20 ottobre, 2006 18:56
i sindacati non mi sono parsi esaustivi ne tantomeno chiari alla ennesima riunione . il ritornello è sempre quello : c'è un deficit nelle casse del comune. d'accordo . lo si sa da un po , ma i soldi per i dirigenti ( si trovano sempre ). , ma ci sono anche persone che stanno finendo in strada, oltretutto molti provenienti gia da situazioni di difficolta disagio economico e sociale sono persone in carne ed ossa con le loro caratteristiche umane e non parassiti " come qualcuno ha cercato di far passare"di questo tutti devono prenderne atto ..
. che questo sia solo l'inizio per creare una rete di precari-disoccupati che coinvolga associazioni sensibili alle problematiche del lavoro ,, e cittadini che non rimangano chiusi nel proprio orticello, perche è questo che fa gioco a chi detiene il potere
20 ottobre, 2006 21:20
Uniti, solidali, compatti e senza timori per proteggere il nostro lavoro! Occorre farsi sentire e soprattutto conoscere...che siano sagome, maschere, sedie vuote non importa, basta cominciare e a far capire che ognuno di noi ha all'interno delle propria famiglia responsabilità economiche e soprattutto morali (a chi di noi non è capitato in questo periodo di essere nervoso e inopportuno proprio con le persone più care?).
Chi non vive la nostra stessa situazione non può capire fino in fondo, ma qualche scrupolo e senso di colpa possiamo farlo nascere.
La causa è giusta ed è un nostro dovere credere di poterla risolvere...e insieme sarà più facile.
P.S.:Sì, caro collega! Come dici tu,le croci mi sembrano davvero eccessive. Sedie vuote?!
21 ottobre, 2006 08:17
Posta un commento
<< Home