precariare stanca (...questa l'ho già sentita...)
Nel corso del Consiglio Comunale di ieri il Sindaco Riccardo Recanatini ha sentito il dovere di ringraziare pubblicamente la nuova dirigenza della sua Amministrazione per aver lavorato “senza sapere quanto avrebbero percepito”. Curioso che, né il Sindaco né altri componenti della Giunta, non abbiano mai sentito il dovere, morale e politico, di ringraziare in forma altrettanto pubblica tutte le persone che, da mesi oramai, lavorano per l’Amministrazione senza neppure sapere QUANDO e COME percepiranno il loro stipendio, senz’altro meno lauto di un stipendio dirigenziale.
Non si dimentichi infatti che molti precari in servizio all’interno dell’Amministrazione sembrano solo in questi giorni veder regolarizzati gli stipendi pregressi, mentre la Cooperativa Intervento 4, presente ieri sera al Consiglio per manifestare il proprio disagio, ha ancora gli stipendi bloccati da agosto.
Ciò comporta inevitabili disservizi alla cittadinanza, non ultimo quello emerso recentemente e relativo alla mensa comunale, gestita sia da personale comunale che da dipendenti delle cooperative Intervento. Non sono da dimenticarsi gli ulteriori tagli che si sono già verificati, come quello che ha interessato i contributi per lo sport o la chiusura di due centri di aggregazione giovanile.
Di fronte a questa situazione, di certo difficile, ciò che emerge è l’assenza di progettualità positiva di questa Amministrazione che, finora, ha soltanto “razionalizzato” le spese. All’interno di questo progetto di razionalizzazione rientrano evidentemente anche i bandi di concorso recentemente pubblicati e finalizzati a realizzare delle graduatorie dalle quali l’Amministrazione si riserverà la possibilità di attingere alla bisogna. Diffidiamo di questa procedura, sia perché l’Amministrazione ha già dato prova dell’inutilità di questo modello selettivo (procedura analoga venne infatti realizzata per la selezione degli educatori da destinare all’asilo nido “Aquilone”, ora gestito dalla Cooss Marche), sia perché – a meno di un mese dalla fine dell’anno – non ci è dato di sapere QUANTE persone avranno la possibilità di continuare a lavorare e quante – in assenza di ammortizzatori sociali – si troveranno a vivere di espedienti.
Altra evidente carenza progettuale è la soluzione relativa alle società partecipate, che dovrebbero essere chiuse e riconvertite in qualche modo (si dice attraverso la creazione di una nuova società). Ci chiediamo: quando saranno prese tali decisioni? Quale forma sociale assumerà il nuovo soggetto che dovrebbe erogare servizi sportivi, culturali, sociali ecc.? Quale sarà il destino dei lavoratori ora occupati nelle società attualmente esistenti? E come mai – volendo perseguire un obiettivo di discontinuità rispetto al passato (contrariamente da quanto sostenuto in campagna elettorale) – non si mette in discussione anche l’esistenza della Esino Entrate S.p.A., che grava sulle tariffe di ogni servizio comunale.
A tutte queste domande l’Amministrazione deve dare delle risposte, che sono richieste non solo dai lavoratori ma, oramai, dall’intera cittadinanza che, giustamente, rivendica servizi di qualità e non solo grida allarmiste.
13 Comments:
finalmente qualcuno l'ha detto! disamina attenta e intelligente, da cui peraltro risulta facile capire di quale pasta siano fatti gli "uomini" che si celino ai vertici dell'attuale potere.
cominciavo a pensare che fossimo 240 allodole più che precari visto che ora tutti studiano supposti libri di diritto amministrativo per supposti posti di lavoro(scusate il gioco di parole). evidentemente qualcuno che non sia allodola c'è ancora tra 240 precari che siamo...quindi grazie a chi ha scritto il messaggio precedente a questo.
28 novembre, 2006 19:08
Grazie per la chiara descrizione sugli attuali uomini di potere, che però non stanno pensando ad una cosa: " Pensano che siamo tutti così fessi da fargliela passare liscia!? Quì qualcuno và a farsi male di brutto ".
Non è minaccia, ma avvertimento.
29 novembre, 2006 12:19
Non penso assolutamente che questi dis-
scorsi possono servire a qualcosa, servono a mio avviso a fomentare gli ani-
mi delle persone....ricordate che amministrare non e' facile per nessuno e
tantomeno in queste condizioni ereditate
non certo da questa amministrazione..voi
parlate parlate e difendete solo il vostro "gran lavoro" senza andate col na-
sino a problematiche ben piu' ampie di questa cittadina imparate e guardate piu'
in la del vostro io!!!!!!
29 novembre, 2006 13:29
AATTENZIONE !!! ATTENZIONE!!
NON ABBOCCARE ALLE PROVOCAZIONI DELL'AMMIN.
SONO TATTICHE GIA' COLLAUDATE
MANTENERE LA CALMA, MANTENERE LA PAZIENZA
LOTTARE CON DIGNITA'
FARANNO I CONTI DOPO
SOPRATTUTTO CON LA PROPRIA COSCENZA.
29 novembre, 2006 13:59
Chi ha detto che hanno un coscienza?
Licenziare 240 persone o semplicemente minacciare di farlo per 6 (e dico 6!!!!!!!!!!) lunghi mesi indica mancanza di umanità, coscienza, rispetto, giusto metro di valutazione...e precisamente di tutto ciò che rende un essere umano...per non parlare delle incongruità sinora mostrate, come gli stipendi della coop 4 (o forse dovrei dire i non stipendi!), i ringraziamenti a tutti tranne a chi compie i lavori più umili e le cose più piccole, come successo lunedì al consiglio comunale; a proposito volevo testimoniare la piccolezza di questi burocrati da 4 soldi...che non hanno ancora capito alla loro età che in un'amministrazione, così come in un'azienda vanno sempre e cmq ringraziati tutti; io non ricordo una sola riga di un solo articolo in cui il sindaco si dispiacesse pubblicamente per le famiglie che stanno per buttare in strada e nemmeno un ringraziamento al lavoro svolto sinora.
La cosa peggiore è che chi si comporta così di solito non ha, oltre ad una coscienza a cui rispondere, il senso della vergogna, per questo ancora si sente parlare nei giornali del pericolo dissesto...un paravento certamente troppo comodo per disfarsene dopo "appena" 6 mesi.
29 novembre, 2006 16:36
L'amministrazione non può rifiutarsi di pagare gli stipendi visto che non è stato dichiarato il dissesto. Il fatto è gravemente illegale e riguarda un'intera cooperativa più tutte le persone i cui contratti sono stati rinnovati sino al 31/12 (rinnovi di cui l'amministrazione si è fatta lustro e basati su N I E N T E).
L'illegalità di una situazione che riguarda circa 60/70 persone rende assolutamente inevitabile una causa civile che data l'entità fa gola a più di uno studio legale.
29 novembre, 2006 16:47
tra la pubblicazione del bando , e le scadenze di presentazione domanda sono regolarii giorni che intercorrono,, ? non sono pochi?
tra data scadenza presentazione domande e data inizio prove d'esame.. non deve esserci un minimo di 15 giorni?
tutti i concorsi hanno questo limite , non so esiste una regolamentazione su questo
29 novembre, 2006 17:35
devono intercorrere 15 giorni tra presentazione domanda e prove.. è evidente la fretta di fare piazza pulita
29 novembre, 2006 17:48
infatti credevo che tra uscita del bando e lascadenza di presntazione delle domande devono intercorrere 30. giorni minimo .. il punteggio per i titoli dovrebbe non essere superiore ad 1/3 del totale
buonasera
29 novembre, 2006 18:29
la fatture sono state debitamente consegnate...sono stato in cooperativa...quindi ste scenettine false e ipocrite sono veramente ingiuriose...avremo più cartucce!
30 novembre, 2006 12:50
bisogna organizzare d'urgenza un assemblea dei soci della 4 , con o senza sindacati,, qui deve uscire il colpevole
lunedi alle 18.30?
fate commenti
30 novembre, 2006 17:47
ok...facciamo circolare una mail.
30 novembre, 2006 19:22
nuovo blog , lavoratrici e lavoratori della coop 4
http://lavoratorintervento4.spazioblog.it/
password saranno comunicate al piu presto .. occore testare un po il blog percjhe' è una nuova piattaorma
30 novembre, 2006 21:06
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