NESSUNA DENUNCIA PUO' ZITTIRCI!!!

mercoledì, ottobre 25, 2006

A che gioco giochiamo?

Torno adesso dall'assemblea e sento il bisogno di scrivere qualcosa subito, di getto, senza troppo pensare.

Come mi sento?
Arrabbiato? Deluso? Rammaricato? Sfiduciato? Rattristato?
Di tutto un pò.

A che gioco giochiamo?
C'è qualcuno che deve farsi bello di fronte al proprio partito?
Qualcun altro vuole "tenersi caro" il proprio sindacato?
O forse, inconsciamente, c'è qualcuno che è talmente stremato da non vedere l'ora di andarsene dal proprio posto di lavoro, anche con la coda tra le gambe se abbisogna.

Ho assisito ad un patchwork di atteggiamenti e comportamenti negativi che non mi aspettavo ... o forse non è vero, forse mi illudevo! Sapevo di avere a che fare con persone troppo diverse da me.
Io ho uno "stile", una parola forse desueta - d'altronde siamo abituati a vedere tutt'altro tra tv, politicanti, pseudo artisti e quant'altro - e non lo vendo.

Se qualcuno mi tende una mano non gliela taglio, gli porgo la mia.
Dovevamo vederci per discutere di qualche iniziative prima fra tutte, come emerso nella prima riunione, la necessità di un confronto con i rappresentanti dei cittadini, far convocare cioé il tanto decantato "Consiglio comunale aperto".

Ci è stata offerta , senza nessuna richiesta, questa possibilità e l'abbiamo respinta come fosse cibo avvelenato solo perché - ed abbiate il coraggio di riconoscerlo - proveniente da forze politiche in cui non ci riconosciamo.

Dopo aver ottenuto il "no" secco del Presidente del Consiglio comunale alla convocazione del "Consiglio comunale aperto" abbiamo buttato via questa opportunità, limitandoci a dire di fare manifestazioni di piazza e volantinaggio; tutto serve, per carità, ma noi abbiamo un obiettivo da centrare, non dobbiamo girare intorno all'ostacolo alla ricerca del passaggio a noi più avvezzo.

Ho come l'impressione che se questa offerta fosse venuto da qualche altro politico della nostra comunità - di quelli dalla parte dei "giusti" - l'atteggiamento sarebbe stato un altro, anzi, ne sono certo.

In più ci siamo fatti cavalcare dalla politica anti-carlettiana dei Sindacati, non facendo altro che il gioco dell'attuale amministrazione.

La solita solfa "Carletti ha lasciato il buco e adesso va ripianato".

Non è questo che a me interessa, la politica, se mi va di farla, la faccio nelle sedi opportune.

Ma davvero crediamo ancora ai "buoni" del centro-sinistra e ai "cattivi" del centro-destra?

E' questo che ci interessa?

Difendere la nostra (vostra) ideologia politica, farci sodomizzare in nome di un ideale che mai è stato a noi più lontano come in questo momento?

A che gioco giochiamo?

Io ho un "onore" da difendere, questo viene prima di tutto, anche del lavoro.

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

non posso fa altro che condividere il tuo pensiero, non tanto perchè ancora una volta è emerso quanto le opinioni di coloro che la pensano diversamente da noi vengono subito zittite e disprezzate senza nemmeno essere ascoltate (bell'esempio di democrazia!)ma perchè sinceramente credo abbiamo perso la possibilità di ottenere un confronto serio e concreto con le forze che governano la città. Le stesse forze politiche che, scusate se è l'ennesima volta che salta fuori ma credo sia un fatto da sottolineare non una ma 1000 volte, hanno fatto grandi promesse quando avevano bisogno dei nostri voti (guarda un pò, anche i voti dei precari contano!!) e che ora ci negano persino udienza. Sì perchè stiamo parlando di schieramenti che, per loro stessa ammissione, dovrebbero sostenere i più deboli e che invece, pensano solamente ai propri interessi. Dicono che faranno di tutto per licenziare meno persone possibili. Dicono che non ci sono soldi per pagare i lavoratori atipici ma guarda caso il denaro per pagare profumatamente dirigenti, consulenti e figure simili c'è sempre. Ma questo buco di bilancio è veramente così grande o si allarga vertiginosamente solo quando si tratta di noi poveracci?

25 ottobre, 2006 20:01

 
Anonymous Anonimo said...

per me invece è un diritto lavorare e un ONORE farlo per un comune cioè per i cittadini..e lo farei anche senza stipendio, se non avessi fame e potessi sopravvivere ai -5°C dell'inverno, e non guardo il tg4 come te

25 ottobre, 2006 20:01

 
Anonymous Anonimo said...

non si tratta di guardare il tg4 ma di guardare in faccia la realtà delle cose. Purtroppo con la cieca fiducia che tutto si aggiusterà non otterremo un bel niente.

25 ottobre, 2006 20:06

 
Blogger falcoprecario said...

che centra il tg4?

ripeto, va centrato il problema

25 ottobre, 2006 20:16

 
Anonymous Anonimo said...

io mi permetto da dire che era un errore accettare l'offerta di Forza Italia solo perchè ci poteva far comodo. Brandoni ha una grossa responsabilità non puo' il giorno prima far scrivere sul scrivere sul giornale che siamo "assunzioni selvagge, frutto di clientelismo" e poi ci offre una mano. Grazie piuttosto a Mario Ritcher del Pdci che ha avuto il coraggio di dire "si cerchi di risparmiare su altro."

25 ottobre, 2006 20:29

 
Anonymous Anonimo said...

i sindacati , che puntualmente vengono contestati ,vuoi perche a volte se lo meritano ma anche perche sono spiazzati trovandosi di fronte ad un gruppo caotico troppo dosomonogeneo nell'iniziativa con idee che vengono fuori li per li senza che possano esserevalutate da tutti , oltretutto tale gruppo è formato da persone che fra loro si conoscono solo tra appartenenti allo stesso ufficio .dove ognuno si autonomina portavoce di se stesso bene sarebbe fare delle riunioni pre-assemblea. altrimenti si sfalda tutto

25 ottobre, 2006 20:51

 
Blogger falcoprecario said...

ribadisco,
se l'offerta fosse pervwnuta dai "buoni" l'atteggiamento sarebbe stato diverso

inoltre non sarebbe stato uno sccandalo, ma solo uno strumento per raggiungere un fine ... sempre che lo si voglia raggiungere

Per quanto concerne Richter ... si, grazie per l'aiuto ... però rappresenta poco più dei 18 voti che ha preso ...

25 ottobre, 2006 20:54

 
Blogger falcoprecario said...

sarebbe ora di riuscire a mettere insieme, tra noi, un pò di teste in grado di "ragionare" ... una sorta di piccolo gruppo

25 ottobre, 2006 20:57

 
Anonymous Anonimo said...

direi che la riunione di ieri ha evidenziato problemi all'interno di noi precari. l'oppurtunità dataci da Brandoni è molto grande e non è stata valutata da tutti seriamente perchè è stata vista sotto il profilo politico.
Parlare con l'amministrazione ci farebbe capire molto cose.
Cerchiamo di mettere da parte ideali e schieramente politici e cerchiamo di fare i nostri interessi in tutti i modi.

26 ottobre, 2006 09:35

 
Blogger falcoprecario said...

Vi prego basta con cagate del tipo "tu guardi il TG4..." o accuse + o - personali tra di noi. Abbandoniamo certi personalismi (tralatro mi pare spinti da condizionamenti politici, che lasciatemelo dire, vanno lasciati fuori) e pensiamo concretamente a cosa fare e ad organizzare le prossime azioni.

26 ottobre, 2006 11:15

 

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