lunedì, novembre 06, 2006
Informazioni personali
- Nome: falcoprecario
"Falcoprecario" non è una persona singola: con questo nickname viene identificato chiunque posti un contributo accedendo come utente al blog mediante le password che sono state distribuite in una assemblea dei precari di Falconara. Quindi "falcoprecario" è quella che si potrebbe definire un'identità virtuale, un soggetto multiplo o come vogliamo chiamarlo.
46 Comments:
ma perché "pretendere" un lavoro che non vi appartiene? aver ben lavorato nel periodo contrattuale prestabilito era solo doveroso... ma in realtà volenti o nolenti siete stati "assunti" perché faceva comodo a qualcuno. se il "servizio" che ora portate avanti sarà ritenuto importante da chi amministra ora... sicuramente sarà mantenuto in piedi... ma non per forza con la vostra collaborazione... qualcuno vi ha fatto sperare in ben altro??? prendetevela con lui invece di osannarlo... è lui che ha creato la vostra "precarietà" da voi legittimamente condivisa e sottoscritta... non c'è altro da pretendere ora... SE NON CHE SIA FATTA GIUSTIZIA!
06 novembre, 2006 15:59
il tuo discorso è giusto..ma non vorrei che si dimenticasse di che partito è treu
ex - elettore di sinistra
06 novembre, 2006 16:20
per ognuno che trova il lavoro ce ne sono altri che lo perdono o che rimangono fuori ,è stato sempre cosi' il tyuo è solo un discorso di parte , sei abituto a stare sotto padrone che si chiami pinco pallino o partito..sei solo la loro bocca , schiavo!! in questa vicenda c'è solo una parola che non è stata mai pronunciata: solidarieta' .. guaiiii ... a dirla.... peccato mortale !! continua a coltivare il tuo orticello
06 novembre, 2006 16:27
Caro anonimo ripeti il tuo commento inutile e cattivo?
Il mio lavoro mi appartiene e tu non sei nessuno per dire il contrario. Perdere lavoro quando si ha una famiglia è l'esperienza più brutta e angosciante che un uomo possa vivere. Rifletti prima di scrivere più volte le tue insinuazioni. Fino adesso cosa hai fatto? Io ci contavo sul mio lavoro, ma avevo talmente pochi diritti con la tipologia del mio contratto che quando ho comprato casa hanno dovuto garantire per me i miei genitori e ora che devo cambiare la macchina che è vecchia e malandata, nessuno mi permette di farlo. Attento che chi sputa in aria, poi gli ricade addosso.
06 novembre, 2006 17:38
carletti dopo ha radunato gli piu sfaticati di falconara pro mettendogli chissa cosa, ora improvvisamennte ha questi -: che oltertutto , non hanno mai fatto granch'è anche durante il periodo di lavoro in cui vennero non molto giustamente impiegati :- gli è venuta voglia di lavorare subito ..........ora in fine a me mi spiace coscentemente parlando come essere del umano che alcuno dovesse pur restare senza stipendio ma se era vate , degli buoni a non nulla ora dovete tornare a fare gli smidollati che siete veramente per che qui abbiamo molte altre valorose persone ed istruite oppure anche donne purtroppo , che attendono da anni di iniziare a ed essere dei lavoratori e altro , che aspettano ivano ma voi col vostro unanime protesto state solo arrecandolgi dei danni e ritardi.. comunque non ho odio verso di voi siete solo stati presi in girotondo da un uomo che nessuno anche quelli che ora stanno comodi sedutamente sugli trespoli del comune che invece prima tiravano i pantaloni al ex primo cittadino,,e zittiscono invece di parlare;. chi sa dica chi non sa no!!!
06 novembre, 2006 17:43
Forse ti sfugge il fatto che non ci saranno altre "valorose persone ed istruite" che sostituiranno i 240 "buoni a non nulla", "che non hanno fatto granch'è".
Qui si parla di riduzione di posti di lavoro e servizi.
Tra di noi molti si sono illusi, è vero, alcuni sono anche sfaticati, ma gli sfaticati sono ovunque, in qualsiasi luogo di lavoro, sicuramente non è la totalità ad essere smidollata.
In questi ultimi anni Falconara è indubbiamente cresciuta e le prospettive future non sono altrettanto rosee.
Coloro che da anni attendono "di iniziare a ed essere" dei lavoratori hanno fatto male i loro conti!!
Se esistono persone così, meglio che smettano di attendere e comincino a cercarlo il lavoro!
Spero che non gli venga offerto un impiego con contratto atipico che non sarà mai convertito in contratto a tempo indeterminato come invece è capitato a me!
Devi capire che una volta rimasto senza lavoro non avrò alcun tipo di ammortizzatore sociale.
Per essere più chiaro non avrò l'indennità di disoccupazione, non potrò rientrare nell'elenco dei disoccupati di lunga durata del Centro per l'Impiego (ex ufficio di collocamento), non mi daranno alcuna liquidazione.
In una parola il mio lavoro non verrà in alcun modo riconosciuto!
Tieni conto inoltre che fino ad ora non sono riuscito a risparmiare perchè il lauto stipendio che percepisco mi basta appena per arrivare alla fine del mese.
Su quest'ultimo punto forse è meglio spiegarti che arrivo a mala pena alla fine del mese perchè è uno stipendio estremamente basso, prima che tu possa rispondermi che sono uno spendaccione!
06 novembre, 2006 19:21
Caro "falcoprecario" al limite i miei concetti di anonimo possono risultare freddi ma non certo "cattivi"... ovviamente provo tristezza per la situazione umana di chi si vuole organizzare la vita con una famiglia ed una casa... ma se il tuo contratto era a termine nessuno autorizza a sbilanciarti nelle tue spese private. Non sto poi certamente disquisendo sulla qualità del lavoro da voi prodotto che cambia di persona in persona... come cambiano le situazioni personali o i contratti per cui ciascuno di voi ha avuto modo di servire l'amministrazione comunale.
Come mai la Banca non ha concesso il prestito con il contratto che hai in mano? Possibile che loro sappiano leggere qualcosa che tu non riesci? Ti è stato per caso detto da chi ti ha assunto che il lavoro te l'avrebbero prolungato per sempre? Rimanendo nell'ambito della buona fede... certamente qualcosa non ha funzionato ma citando alcuni interventi del blog... è più dannoso un investimento culturale di 17.000 euro con il concerto di Bregovic o 1.500.000 euro annui destinati alla "cultura" tra cui alcuni dei vostri stipendi? Tutti attinti da un mutuo... nemmeno ritagliati dal bilancio comunale? Ma il discorso non finisce qui... e poi (detto tra noi...) non ho l'abitudine di sputare.
06 novembre, 2006 19:34
caro primo anonimo (di nome più che di fatto, dato che si tratta di individuo le cui argomentazioni lo disvelano impietosamente...), ma che stai dicendo? un lavoro che non ci appartiene? Forse ti sarai dimenticato un canto che dovrebbe appartenere anche alla tua storia, ma forse non te lo ricordi, o non l'hai mai conosciuto, o non ti ci riconosci, quel canto faceva: "la casa è di chi l'abita è un vile chi l'ignora, il tempo è dei filosofi, la terra è di chi la lavora". Poi: che tu sappia esistono servizi inutili svolti dall'amministrazione comunale? da quanto dici sembra di sì, io non credo. Oppure ritieni che vi siano gradualità che possano dipendere dalla composizione della Giunta di volta in volta in carica? Bah! Certo è che la nostra collaborazione non è indispensabile. Altri possono prestarla, certamente rispondenti a logiche diverse, sì, legittimati da concorsi, certo. E pensare che questa era una buona occasione per la sinistra cosiddetta radicale di essere conseguente alle sue posizioni ideologiche... Occasione che - come spessa è capitato alla sinistra - è stata irrimediabilmente persa. Comunque, prendo atto del fatto che tu sia un paladino della giustizia, per questo - anziché anonimo - ti chiamerò Zorro! (Ah, mi ricordo che gli Osanna era un buon gruppo di rock progressivo degli anni settanta. Forse da loro viene il verbo "osannare". Tu forse questo verbo l'avrai sentito in chiesa, luogo che però - da uomo di sinistra - non frequento.)
Al quinto anonimo della lista: c'è poco da dire: se non eri anonimo saresti stato sicuramente oggetto di denuncia legale per diffamazione, ma visto che sei (giustamente) anonimo, allora vale un buon consiglio: prima di strutturare un qualsiasi pensiero per iscritto, meglio accertarsi di conoscere le regole basilari della grammatica. Altrimenti astenersi e andare a blaterare altrove. (devo dire però che c'è una verve comica nel tuo intervento [sai cosa significa verve? non credo, chissà, potrebbe essere l'occasione per cercare di ampliare i tuopi orizzonti], soprattutto nella punteggiatura. Certamente non avrai visto il film, ma il tuo scritto ricorda moltissimo la lettera che Totò dettava a Peppino: punto, due punti, punti e virgola e che non si dica che siamo tirchi!)
Poco cordiali saluti a tutti e due, perché non ho mai amato chi "mente sapendo di mentine"!
06 novembre, 2006 19:54
inutile sprecare fiato con una persona del genere. rispondo dicendo che nessun precario si sta arrabbiando perchè perde un posto di lavoro che già sapeva effimero (o meglio diciamo che forse è un'idea con la quale la nostra generazione è abituata a convivere ormai). i precari sono arrabbiati perchè si sentono presi in giro da un'amministrazione che in campagna elettorale ha indetto una riunione per ASSICURARE che nessuno sarebbe stato mandato a casa. perchè la scelta, e ripeto LA SCELTA, di tagliare il personale viene posta come obbligatoria ed irrinunciabile quando ci sarebbero un'infinità di cose su cui si potrebbe risparmiare. mi dispiace che ci siano persone che godano di questa situazione e dicano "ben ti sta" perchè in questi anni i precari non hanno fatto altro che quello che gli si chiedeva di fare e cioè LAVORARE.
06 novembre, 2006 20:10
ma sì, hai ragione tu. inutile sprecare fiato con uno che suggerisce di "non sbilanciarsi troppo con le spese", mostrando una grande sapienza in economia domestica! In effetti non ha torto lui, abbiamo torto noi. noi che stiamo stati dei coglioni (si può dire coglioni?) a tenere aperti uffici, a erogare servizi, a usare nostre auto, nostri telefoni, ad essere stati disponibili il sabato, la domenica, la sera ecc.
guardate, non vedo l'ora che finisca, questo teatrino d'avanspettacolo che non riesce a far più ridere nessuno.
Ha ragione Zorro! Che avrà bisogno - come suo solito - di servi muti!
Ma attenzione: "non può piovere per sempre"
06 novembre, 2006 21:23
Com'è andata oggi l'assemblea coi sindacati?
Hanno detto qualcosa sui criteri per le selezioni?
Quali saranno i prossimi passi da percorrere?
06 novembre, 2006 22:38
Ci stavamo domandando con un'amica chi fosse quell'idiota "che non ha l'abitudine di sputare" dotato di un sottile cinismo con cui riesce a spiegare ai precari che non si dovevano illudere di un lavoro. Forse perchè se adesso fosse stato lui il Sindaco avrebbe mandato a casa quelli che non erano della sua parrocchia. Non sempre si può fare ciò che si vuole caro illustre anonimo.
06 novembre, 2006 23:17
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
06 novembre, 2006 23:27
Non esageriamo ragazzi va bene il sarcasmo e c'è da capire che non è bello sentirsi trattare così senza un minimo di umanità dagli attuali amministratori ma non cediamo alle provocazioni.
Si sta generando odio e diffidenza e ringraziamo i sindacati per il loro ruolo di garanzia in questo momento difficile. Difendiamo il lavoro e le nostre famiglie che potrebbero andare in mezzo alla strada senza alternative di occupazione.
06 novembre, 2006 23:35
direi di mettere la moderazione dei commenti
06 novembre, 2006 23:48
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
06 novembre, 2006 23:50
Ho deciso di eliminare i commenti esageratamente "spinti".
Si prega a tutti di moderarsi.
07 novembre, 2006 00:35
il commento dell'anonimo (Zorro, com'è che si chiama?) è stato molto utile alla campagna che il Corriere Adriatico sta conducendo contro di noi? che se lo sia scritto da sola la giornalista????????
07 novembre, 2006 12:01
a colui che si firma carletti è un cojone, mi sa che non frequenti falconara e oltre l'api non vai, carletti ha fatto molto e ha rinnovato la città, ha anche sbagliato su alcune cose cmq la città con lui è cresciuta e si vede. Se frequenti falconara e vivi le iniziative che fa, ti rendi conto che le 240 persone servono.Le risposte alle tue domande te le puoi dare andando in giro per la città.
07 novembre, 2006 12:44
I precari non arrivano assolutamente a prendere 1000 euro mensili "caro cojone". Vergognati per quello che scrivi e guardati intorno. Il locale che citi non ha abitazioni intorno e essendo stato aperto per far divertire la gente, la musica è più che legittima. Non sei mai stato a Senigallia, Rimini, Riccione? Fosse per te, nessun locale avrebbe il diritto di restare aperto. Beh...forse l'unico posto che puoi frequentare, viste le capacità che dimostri, è il "sottosopra"...evidentemente non sai come spendere il tuo tempo. Un consiglio: visto che non esci o se lo fai hai un bel paraocchi, leggiti un libro (se non è troppo difficile per te)!
07 novembre, 2006 16:31
In riferimento al VII commento. Da come parli e fai il superiore tu il tuo bel lavoro fisso ce l'hai. Non ti ha messo al corrente nessuno che trovarsene uno da qualche anno a questa parte è un'impresa quasi impossibile? Parla bene chi i problemi non li ha. Io credo che tu faccia meglio a tacere e a non infierire su chi vive un momento difficile. Penso che sia sempre tu quello che dice che il lavoro che stiamo facendo non ci appartiene. Siamo dei raccomandati? E allora che siano state fatte nuove assunzioni, nuovi dirigenti,nuovi consulenti, eletti assessori perchè il Signor Sindaco doveva circondarsi di persone di fiducia per tener testa alla situazione, non ti sembra davvero ridicolo? C'erano già grandi potenzialità all'interno dell'Ente, ma sai le ingiustizie non finiscono mai...loro sì che fanno la differenza mensile del bilancio!
07 novembre, 2006 16:44
Ma poi chi sei tu per venire dire a me che non dovevo sbilanciarmi nelle spese private? Ma tu ce l'hai una casa? O vivi ancora con mamma e papà o magari te l'hanno lasciata o meglio ancora regalata? Mi piacerebbe proprio sapere chi sei e incontrarti per fare una chiacchierata.Ci stai?
07 novembre, 2006 16:51
Mi spiace davvero per la situazione che state vivendo, ma non mi pare che 10 milioni d euro di deficit per un comune di 30mila abitanti siano sostenibili.
Il Carletti che vi ha dato il posto di lavoro (a termine) ha commesso delle irregolarita' incredibili, fra cui finanziare la spesa corrente, inclusi probabilmente i vostri stipendi, accendendo dei mutui. Il che e' VIETATO DALLA LEGGE, e non e' certo l'unica irregolarita' che ha commesso. Per non parlare degli immobili acquistati o affittati inutilmente, dei bilanci fasulli del CAM e via discorrendo...
Prendetevela con lui, adesso chiunque fosse stato eletto (a parte lui stesso, almeno fino a che non fosse intervenuta la Guardia di Finanza a fermarlo) non avrebbe potuto fare diversamente da quello che sta succendendo ora.
Auguro a tutti voi di trovare al piu' presto un posto di lavoro, e finalmente a tempo indeterminato.
07 novembre, 2006 17:29
Quello che dici è, probabilmente, tutto vero ma ci sono delle importanti considerazioni da fare:
- l'attuale Amministrazione comunale è quella che, nella persona dell'attuale Sindaco, ci ha convocati tutti prima delle elezioni per smentire voci su eventuali licenziamenti post-elettorali (cosa che, purtroppo, si sta avverando); non sarebbe stato male evitare quell'incontro solo per raccimolare dei voti, se permetti è stata una cosa che, a posteriroi, mi fa veramente SCHIFO!
- dov'erano i DS e la Margerita? Io non credo che fossero all'oscuro di tutto, i Consiglieri forse si ma i "capi" che stanno dietro no di certo! o almeno, se così è, buon gusto vorrebbe le DIMISSIONI di questi soggetti che hanno avuto il coraggio di rimanere attaccati al proprio posto nonstante la situazione che si è manifestata
- se se ne vanno molti di noi molti servizi CHIUDERANNO! vuoi qualche esempio? la biblioteca ridurrà sicuramente il suo orario, i servizi ai disabili e agli anziani diminuiranno drasticamente
- i precari, spesso, sono stati chiamati per coprire le "falle" dei dipendenti di ruolo che, purtroppo, spesso non hanno né le capacità tecniche né la voglia di imparare o fare certi lavori; stai certo che, con meno personale, chi ha fatto poco fino ad ora continuerà a farlo anche si ritroverà da solo nel suo ufficio
Questa, secondo me, è la realtà.
07 novembre, 2006 18:12
a falcoprecario delle 4.44 ,giusto, ma se utilizzare e valorizzare il personale interno in vece dei dirigenti strapagati lo avesse fatto l'ammin . prec., forse non saremmo qui a discorrere del buco
07 novembre, 2006 19:47
scusate ma io sono operaio e proletario, di musica ballo, feste tipo riccione , locali trandi e concerti di musica hi-pop : no grazie, io ho bisogno di cultura vera ed informazione gratuita
grazie a tutti..
07 novembre, 2006 20:59
Guarda che non è con la moderazione dei commenti che non potrai far scrivere quello che pensano in molti dei ragazzi a Falconara.
Pensa a quanta gente avrebbe fatto gola il posto in Comune ma non avendo conoscenze a livelli che contano, si sono dovuti trovare un altro posto o addirittura sono rimasti disoccupati..
Persone che hanno le stesse capacità di tutta la mandria assunta sotto l'amministrazione Carletti che evidentemente pensava di star governando New York e non Falconara!!
Molti esaltano le capacità amministrative pseudo-lungimiranti della precedente amministrazione solo perchè magari è grazie a quelle persone che hanno trovato posto (e te credo!!) ma l'irresponsabilità con cui sono state fatte certe scelte ora si ripercuotono su tutti i cittadini e sui precari in particolare!
Ho tanti amici/amiche che hanno mandato curricula al Comune di Falconara e nemmeno sono stati presi in considerazione perchè magari certi posti erano già ricoperti da persone diciamo brave ma che non hanno poi chissà quali brillanti peculiarità; diciamocela tutta: certe mansioni le potrebbe svolgere pure un sedicenne delle superiori, a rispondere al telefono, tenere aperto un locale, fare fotocopie o lavori minori, non è che ci voglia chissà quale grado di specializzazione!
Eppure molti si sono visti negare pure questa possibilità perchè non avevano gli amici giusti e magari ora hanno speranza in selezioni che non siano truccate (più di tanto) e non vedono l'ora di una rivincita perchè non pensano di avere niente in meno a certe persone attualmente impiegate.
Che poi le selezioni privilegino l'esperienza ci può stare, ma spero che i Sindacati lascino la massima trasparenza e la massima accessibilità da parte di chi voglia partecipare alle selezioni.
Magari servirà a molti precari attuali anche per mettersi in discussione e meritarsi davvero il posto che così tanto difendono..
07 novembre, 2006 21:02
è allucinante come il sistema abbia cambiato la concezione di lavoro nella testa delle persone , facendolo diventare una chimera, e spargendo invidia ed odio tra chi ce l'ha e non ce l'ha , tra chi lo ha stabile e chi lo ha precario, tra chi lo ha precario e chi lo un po meno precario , e purtroppo per dei meccanismi assurdi e leggi criminali molti moltissimi rimangono e rimarranno fuori a meta' o del tutto , partecipate pure ai bandi selettivi e discriminatori , ma andate sotto le finestre degli amministratori a chiedere pane e reddito , perche vi spetta comunque di D I R I T T O ..
07 novembre, 2006 21:11
e che selezione sia! come disse darwin guardando le scimmie
07 novembre, 2006 22:15
Ringraziamo ancora quel partito che ha diffuso nella testa delle persone più deboli certe idee!
Io ho mandato il mio curriculum, i miei titoli sono stati valutati, NON CONOSCEVO NESSUNO, e sono stato assunto.
La maggior parte dei precari è stata assunta in questo modo.
Alcuni sono stati assunti senza titoli o esperienze particolari semplicemente perchè si trovavano in gravi difficoltà economiche, o in situazioni di devianza, principalmente nelle cooperative.
Solo alcuni sono stati assunti perchè conoscevano questo o quello.
Stai tranquillo che coloro che sono raccomandati continueranno ad esserlo, tutti gli altri rimarranno senza lavoro.
Se sei in buona fede, sinceramente ho i miei dubbi, rifletti.
Non difendo né Carletti né Recanatini.
Uno ha fatto il passo più lungo della gamba, forse molto più lungo.
Ma a me sembra che l'altro manchi di sufficiente coraggio per ammettere che non è giusto far pagare delle persone già discriminate per il tipo di contratto cui sono costrette a sottostare.
Naturalmente rimmarrai delle tue opinioni, ma, ti prego, cerca di ragionare con la tua di testa!
07 novembre, 2006 23:25
per Zorro, quello che non sputa per intenderci...
come mai nelle tue parole non riesco a cogliere un granchè di giustizia, quando devo pensare a situazioni come l'esino entrate? dove è stato scelto un presidente che ha parlato di igiene amministrativa e poi va lì a prendere 20.000 euro all'anno? perchè le persone che lavorano lì dentro non devono essere sottoposte a questa, ormai necessaria, selezione? non devono essere nemmeno nominate? diciamola tutta, giustiziere de noaltri, ma dov'è tutta sta giustizia?
07 novembre, 2006 23:25
Ciao falcoprecario e ciao a tutti! quanta gente!!! Non sapevo che ci fosse stato un incontro istituzionale pre-elettorale dove gli attuali amministratori abbiano dato precise garanzie... né so quali promesse abbiano potuto fare. Ma se all'epoca un tale incontro è stato fatto il problema non nasce certamente in questi giorni... alla vigilia della scadenza... e CIASCUNO ne era perfettamente a conoscenza.
Dopo una giornata di lussuriosi interventi di spessore assolutamente vario in questo blog penso ora sia il caso di prolungare la mia riflessione in materia...
Perché la stampa prende spunto da queste righe... e piuttosto non ha argomentazioni dirette da voi fornite? Se questo blog... è una facciata ufficiale dei precari dell'amministrazione falconarese... bisognerebbe curare l'informazione in modo diverso...
Penso piuttosto sia un tentativo del tutto volontario e personale di un singolo con pochi dintorni ad animarlo... Comunque sia... falcoprecario spero sarai contento di come ho animato un pochino la discussione e provocato interventi con argomentazioni da prendere in considerazione. Mi spiace se a ripensarci ti faccio alterare...
Uniti... compatti... voci che si rincorrono... all'inizio del blog chiaramente si capisce che non tutti i contratti potranno continuare o trasformarsi in qualcosa di definitivo... Capisco un po' meglio il lavoro dei sindacati... che potranno forse agevolare la stabilizzazione di quanti... 30? 40 di voi? Ma i 240 o 280 lavoratori di cui si sente parlare... sono anche quelli a cocodé e coop e dintorni?
Dice bene secondo voi quel signore che desidera CULTURA e la desidera gratuita?
Ma come si fa ancora oggi a difendere col paraocchi l'operato della vecchia amministrazione?
Creare una macchina comunale alternativa alla naturale pianta organica... per fabbisogno? o per mancanza di qualità?
Un piccolo esempio per conlcudere...
Il "compagno" Carletti si è dotato di un ufficio stampa che con proclami, foto personali ed immagini varie ha invaso la stampa degli ultimi anni... 5 anni di Carletti in primo piano sui quotidiani locali... giorno dopo giorno... Ora le cose sono due: o la democrazia a Falconara ha riconquistato i propri spazi smascherando quel megalomane che governava la città oppure... quell'ufficio stampa davanti al "genuino" progetto della "grande" Falconara si è mostrato del tutto incompetente non riuscendo a comunicare alla cittadinanza tutto il suo valore (intrinseco?).
Un saluto a tutti gli altri ZORRI moderati che sono intervenuti dopo di me. asta la vista!
08 novembre, 2006 01:18
sono felice che la nomina a "Zorro" sia piaciuta. Per lo meno lo Zorro qui sopra scrive con una grammatica corretta e mette gli accenti giusti... Tuttavia non consoce bene la realtà: sia perché altrimenti saprebbe che dietro a falcoprecario ci sono i falcoprecari e non uno "con pochi dintorni" (bastava essere alle assemblee, alle riunioni, alle manifestazioni, per capirlo). Che il problema non nascesse in questi giorni dovrebbe essere altrettanto chiaro (sempre se trattasi di persona informata), in quanto le problematiche che oggi vengono alla così chiara luce del sole sono in ballo da giugno e per altri ancora da marzo.
Se la stampa (non tutta) prende spunto dal blog è perché la stampa (non tutta) non ha voglia di partecipare ai nostri incontri, dai quali prenderebbe informazioni di prima mano (e non di seconda, terza o quarta). È molto intelligente l'intervento del falcoprecario che mette in evidenza la natura e la tipologia delle collaborazioni in essere, richiedendo una valutazione più serena della situazione, libera da qualunque paraocchi ideologico.
Questo intervento vuole solo rafforzare questo punto: l'anomalia falconarese e le sue aspre connotazioni politiche (che hanno determinato una campagna elettorale aspra, al limite degli insulti) rischia di produrre una profonda distorsione circa la natura del problema che è, non dimentichiamolo, il lavoro. Quello stesso lavoro che si rivendica in piazza a Roma (il quale non ha caratteristiche diverse da quello del piccolo centro marchigiano). Un lavoro che sia in grado - per quello che può - di restituire un po' di dignità alle persone.
Qui invece, alcuni provocatori, fanno un'operazione assolutamente scorretta (vorrei dire: fascista) di mettere in ridicolo chi svolge onestamente il proprio lavoro e intende difenderlo con gli strumenti democratici che gli sono concessi.
08 novembre, 2006 08:10
Il "tuo" lavoro finiva il 31 ottobre, finirà il 31 dicembre. Ti viene in mente di iniziare a cercartene un altro invece di perseverare nella precarietà di questo? Se ad alcuni verrà riconosciuto in sede di concorso il lavoro sin qui svolto... ben venga... ma non c'è chiaramente posto per tutti. Perche farsi scudo di 240 persone illudendole ancora di più? Uniti, uniti e nelle ultime 24 ore all'annuncio del concorso siete già belli che divisi!
Poi non capisco... "falcoprecario" esprime in sintesi la difficoltà di qualcuno e da uomo di sinistra in chiesa non entra e nell'esercizio di questo suo diritto-pensiero può parlare... mentre chiunque altro esprima le proprie considerazioni... in chiesa ci vuole andare e vuole continuare a credere nella democrazia... diventa fascista e comunque non di sinistra? Ma i paraocchi li avrete voi ad omologare il precario-comunista.
Il "tuo" lavoro (continuando a dialogare con falco, scusa del diminutivo ormai familiare, ma di precario tu mi sa che hai ben poco!), ripeto... il tuo lavoro NON ESISTE. E' nato per creare consenso, per giustificare servizi intrapresi, attività svolte anche dai collaboratori e dirigenti strapagati rispetto a te, che dovevano pur dimostrare con iniziative il loro rapporto di collaborazione con l'amministrazione. Nel reinventare Falconara Carletti&C. aveva(no) bisogno di una macchina organizzativa sicuramente differente dai normali impiegati funzionari e dirigenti della pianta organica... sia per mole di lavoro che per ritmi meno burocratici. Quale normale funzionario di servizio o dirigente regolarmente in pianta stabile avrebbe controfirmato iniziative senza copertura economica?
Ora tornare indietro non è certo facile... ma rimanere bloccati qui rischia di paralizzare ancor peggio la situazione.
Penso anche io che molti servizi chiuderanno o peggioreranno di qualità anche solo nella diminuzione degli orari.
E perché non proporre di annullare ogni contratto in essere (anche di chi ha tempo indeterminato) e rifare un concorso meritorio per tutti? Evidentemente ci sono delle regole e dei limiti... ci sarà pure un criterio per stabilire la pianta organica di una amministrazione. Tutto il resto... è politica... pertanto chi governa ora dovrà dire la sua sui servizi da mantenere... sui livelli e sul personale.
08 novembre, 2006 08:59
onore ai compagni Verdi
08 novembre, 2006 10:49
Penso che a parte il sarcasmo e
cinismo ognuno di noi tenga al
proprio lavoro e guadagnarsi il
pane sia un diritto uguale per
tutti e lasciando perdere le va-
rie demagogie politiche, sappia-
bene che nessuno ci ha promesso
il posto di lavoro forse e' sta-
to promesso a quelli che verran-
no dopo di noi... per questo mi
sembra giusto lottare e dignito-
samente giusto sperare senza che
qualcuno dietro le proprie pol-
troncine comode e sicure ( anche
con la dichiarazione di disses-
sto)ci dica cosa dobbiamo fare
mentre loro lo stipendio lo per-
cepiscono regolarmente e il po-
sto lo manterranno almeno per
quattro anni. quindi ognuno i
suoi ruoli e ognuno le proprie
lotte.. ciao a tutti
08 novembre, 2006 14:14
chiesa e democrazia? precario e comunista? io non ci capisco più niente e le strumentalizzazioni, di qualunque parte, non le accetto. quindi io - UNO dei falcoprecari, d'ora in poi mi asterrò. aspetterò un bando. e lunga vita a tutti.
08 novembre, 2006 14:54
Zorro tu proprio non capisci.
Falcoprecario non è un uomo di sinistra, falcoprecario è il nome con la quale possono intervenire 240 uomini di qualsiasi corrente politica, anche gli apolitici.
C'è gente che ha votato Carletti, Recanatini e Ciccioli.
Qui la politica non c'entra niente.
Ovvio che non dobbiamo illuderci.
Ovvio che non tutti (anzi, da come dici tu che sei forse più informato, molto pochi) potranno sperare nella conferma del posto di lavoro.
E' altrettanto ovvio che occorre cercare un posto di lavoro più sicuro di quello attualmente ricoperto.
Il punto per me, che sono uno dei 240 falcoprecari e non il falcoprecario, è che verremo mandati a casa a calci, è che dovremo sostenere un esame per dimostrare quello che già si sa: che sappiamo fare il nostro lavoro.
E' che c'è gente come te, per fortuna siete in pochi, che ci gode.
Tutto questo è molto triste.
Io non mi ritengo un privilegiato per aver avuto "l'onore" di lavorare in una amministrazione comunale a stipendio ridotto rispetto alla figura ricoperta.
C'era una legge che lo permetteva, è l'unico lavoro che al momento ho trovato.
Nel frattempo ho cercato un altro impiego. Mi sono stati offerti sempre contratti a tempo determinato. Capisci allora (ti prego sforzati!) che lasciare un lavoro da precario per andarne a fare un altro da precario non aveva molto senso, quindi sono rimasto dov'ero.
Non mi sono affatto fermato, ho continuato e sto ancora cercando una altra occasione lavorativa.
Per quello che mi riguarda vorrei che almeno il tempo trascorso non venga sprecato.
Vorrei che il tempo (sprecato?) al servizio dei cittadini sia per lo meno riconosciuto.
Vorrei non sentirmi ancora in dovere di difendermi da qualcuno che confonde la vittima (il precario) e il carnefice (il sistema legislativo vigente).
Se credi di essere nel giusto smettila di infierire e rivolgiti da un'altra parte, la tua concezione di giustizia si è ampiamente capita.
La tua concezione di giustizia non è la mia.
08 novembre, 2006 15:40
vorrei ricordare che zorro era un nulla facente figlio di un padrone che probabilmente aveva anche degli schiavi , se sei di sinistra hai poco da vantarti per esserti stato affibbiato quel nome..
08 novembre, 2006 16:57
finalmente qualcuno ha capito l'ironia che c'era sotto l'attribuzione del nome zorro a colui che se l'è preso senza capire perché...
ricordo anche che zorro aveva un servo... muto!
ma a parte queste facezie, il falcoprecario sopra ha pienamente ragione e ne condivido pienamente le tesi, auspicando che "zorro" - ma anche don diego de la vega - capisca...
08 novembre, 2006 17:19
Non mi importa certo di chiamarmi "zorro" o fidel o adolf mi sono dato il nome così come mi è stato dato a modo da identificare i miei interventi da altri anonimi che sono intervenuti... il problema politico di destra o sinistra non l'ho certo tirato fuori io... e nel parlare di giustizia nel primo intervento (da anonimo) ovviamente non intendevo certo indicare i precari come autori dell'ingiustizia. Vi siete solo prestati al gran giocattolaio alcuni almeno da quanto si legge negli interventi in assoluta buona fede. Siete sempre cittadini di questa città (tranne pochi) e alla fine per fare fotocopie, foto o copie basta il dito di una persona... a mio modestissimo avviso basta usarne uno dei 10 dei dipendenti in pianta organica. Ad ogni modo non vorrei vedere e sentire attacchi pseudo ipocriti verso questa amministrazione quando per le manovrine del giocattolaio nessuno ha mai parlato... per i comodi favori con cui ha foraggiato chiunque.
E' un problema certamente e risolverlo al meglio nemmeno tanto facile... auguri a tutti.
09 novembre, 2006 12:40
Ma tu, Zorro o Fidel o Adolf o come ti chiami, ma che lavoro fai per avere tutto questo tempo di filosofeggiare o politicare sulla pelle degli altri? Fai le foto o fai le copie? O forse c'è addirittura un dito che le fa per te?
09 novembre, 2006 12:48
Trovo di cattivo gusto parole come "raccomandati", "sfaticati" sopratutto se scritte da persone che non conoscono la nostra storia, nè il nostro lavoro.
Sappiate, voi che ci insultate gratuitamente, che noi siamo lavoratori com tanti altri, che hanno sudato e dimostrato cosa sanno fare, fortunatamente l'hanno dimostrato all'utenza, a chi davvero sa apprezzare il nostro operato e che è davvero giudice di queste controversie (assurde!!!).
Per noi possono paralre i nostri utenti, ed anche dossier e statistiche debitamente depositate!!!Forse, proprio tu che ci insulti così amareggiato, ti brucia di non essere stato VALUTATO abbastanza compentente!!!
09 novembre, 2006 12:57
rispetto le opinioni di tutti ma cerco di combatterle. zorro (o zorri)sta esagerando un po nelle prresenze e nella forma dei suoi interventi , è evidente che hai immagazzinato sufficiente veleno , ma le tue battute di spirito lasciano il tempo che trovano, se c'è qualcosa di vero in quello che dici devi fare nomi e cognomi e denunciarle alle autorita' , e questo vale per tutti non solo i precari..e non solo per quelli del comune altrimenti c'è solo una cosa da dirti in un linguaggio che certamente per te è piu comprensibile..."oh zoro..!èe na madona che capela che sei !"
09 novembre, 2006 13:02
Zorro:
LA VOCE DEL PADRONE
09 novembre, 2006 14:41
ma chi è zorro?
09 novembre, 2006 18:15
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