NESSUNA DENUNCIA PUO' ZITTIRCI!!!

giovedì, ottobre 26, 2006

praxis

Finalmente il blog si anima. Era necessario far passare qualche giorno, far circolare la voce ecc. Credo però che, a questo punto, sia necessario utilizzarlo non per criticarci a vicenda (del tipo quello è figlio di, l’altro guarda il tg4 ecc.) quanto per costruire qualcosa che sia unitario e possa portare a un risultato positivo rispetto a una battaglia che – è necessario ricordarlo – ha una sua prima tappa strategica tra meno di cinque giorni.
Quindi superiamo le animosità interne e ricordiamoci che gli obiettivi sono:
- da lavoratori: difendere il posto di lavoro (cosa della quale non ci dobbiamo vergognare!);
- da cittadini: difendere una quantità e qualità dei servizi che le altre città ci invidiano.

È necessario anche superare la conflittualità nei confronti delle organizzazioni sindacali (a mio avviso giustamente bacchettate per essersi interessate al problema con estremo ritardo), indispensabili se si vuole condurre una lotta strutturata ed efficace. È però altrettanto necessario che le stesse siano libere di muoversi a partire da una prospettiva critica nei confronti dell’attuale Amministrazione, mettendo in discussione non solo le conseguenze della sua politica (i tagli), ma anche le premesse (l’irreparabilità di un “buco” che potrebbe – dico “potrebbe” e le OO.SS. dovrebbero farsi parte diligente su questo – essere letto anche da prospettive diverse, improntate forse su strategie di medio periodo e non solo di breve).

Credo che non dobbiamo scoraggiarci per la presenza di diverse “anime” all’interno della comunità dei precari, né della “confusione” che spesso si riscontra nelle assemblee. Chi ha un po’ di esperienza su questo terreno sa bene che ciò è normale, soprattutto quando si tratta di una realtà trasversale (in tutti i sensi) come la nostra. Per questo motivo è necessario abbandonare i personalismi e le letture partitiche e attivarci – cercando di creare una rete sempre più fitta al nostro interno – per i due prossimi appuntamenti:

venerdì 27 mattina: essere informati sul destino dei precari con contratto in scadenza, nel caso in cui la proroga non dovesse arrivare attivarci subito allo scopo di intraprendere iniziative forti e immediate;

lunedì 30 o martedì 31 incontrarci per definire la presenza alla manifestazione di sabato e capire a che punto è la richiesta di incontro con i capigruppo, individuando anche altre forme di visibilità attraverso l’ausilio delle sagome che dovrebbero essere pronte per la metà della settimana prossima.

4 Comments:

Blogger falcoprecario said...

Bene, iniziamo a fare chiarezza.

Comunque ribadisco che abbiamo VOLUTO allungare i tempi ... la convocazione del Consiglio comunale era la prima cosa da ottenere e l'abbiamo rifiutata.

26 ottobre, 2006 10:05

 
Anonymous Anonimo said...

possiamo valutare qui la possibilità di farlo richiedere. sta a noi non lasciarci strumentalizzare. che si posti una proposta da mettere ai voti per la richiesta del consiglio.

26 ottobre, 2006 10:15

 
Blogger falcoprecario said...

Perché ieri no ed adesso si?

Non prendiamoci per il culo, per favore.

26 ottobre, 2006 10:28

 
Anonymous Anonimo said...

Direi di ringraziare i giornali che ci danno spazio, servono anche loro per la nostra lotta, e stavolta tutti e tre. Si è svegliato anche il corriere adriatico e penso che era ora.

26 ottobre, 2006 11:04

 

Posta un commento

<< Home